Ci dai 5 consigli per iniziare ad essere più convincenti quando parliamo in pubblico?
1. Vestiti in modo coerente con il contesto
È vero che ci hanno insegnato fin da piccoli che l’abito non fa il monaco, ma è anche vero che il monaco si veste in base al convento in cui sta. Questo per dire che anche il nostro modo di vestire fa parte dei nostri linguaggi e che ogni contesto richiede abiti specifici. Per fare un esempio, andresti mai in montagna in abito da sera e tacchi a spillo o in giacca e cravatta?
2. Impara a tenere i piedi fermi
E quando li hai fermi, fai in modo che siano anche simmetrici e leggermente distanziati, in modo da evitare dondolio e posture strane. Una posizione ferma e centrata, priva di movimenti ondeggianti, rassicura la platea scongiurando lo sconveniente effetto ipnotico che potrebbe distrarre il vostro pubblico da quello che veramente conta: le parole!
3. Parti con le mani in vista e ferme in posizione neutra
Ricordati che puoi muoverle (lentamente!), ma devi fare in modo che seguano il senso delle parole che stai esprimendo; la comunicazione non verbale - di cui il linguaggio del corpo è un caposaldo - deve essere coerente con quella verbale perché funzionino bene.
4. Evita di usare le “parole killer”
Le parole killer sono quelle che denotano mancanza di assertività e fanno sì che il tuo pubblico ti percepisca come poco convincente. Tra queste troviamo: spero, credo, dubito, non ho tempo, non posso, non riesco. Lo so, sono parole che usi spesso e che sono legate nella maggior parte dei casi ai nostri retaggi educativi dell’infanzia.
“Spero che questa intervista ti sia piaciuta” diventa molto più efficace se trasformato in “Sono sicuro che dopo aver letto questa intervista, ti sentirai più consapevole e preparato in materia di public speaking”. La senti l’energia?
5. Fai domande
Soprattutto quando perdiamo il filo del discorso o abbiamo un momento di incertezza, fare domande ci aiuta a riallinearci con le emozioni della platea riprendere con slancio da dove eravamo rimasti. Dobbiamo sempre ricordare che il public speaking prevede che ci sia qualcuno che parla e qualcuno che ascolta, quindi l’interazione è parte fondamentale del tuo intervento (dove con comunicazione intendo anche quella non verbale del pubblico).
Chiudo questi cinque consigli con un antico proverbio persiano: “Il pubblico migliora il discorso dell’oratore”, quindi - aggiungo io - abbi cura delle parole e dei modi che scegli per la tua platea.